
GIOCARE È UNA COSA SERIA
Workshop teorico e pratico sull’importanza del gioco e del giocattolo a casa come a scuola.
11 settembre o 16 ottobre
dalle 9.30 alle 12.00
per insegnanti, educatori,
genitori, nonni, zii e
appassionati del buon gioco.
“Giocare è una cosa seria” sosteneva Bruno Munari. In quanti modi si può giocare? Con quali giochi?
La scelta dei giochi oggi più che mai assume un valore essenziale laddove il mercato offre una giungla di possibilità.
Capire di cosa hanno realmente bisogno i bambini è sempre più difficile e spesso ci si trova in difficoltà.
Come riconoscere ciò che ha senso da ciò che non ne ha?
C’è un paradosso tra il bambino che legge e quello che gioca. Il bambino che gioca è considerato “meno serio” rispetto al bambino lettore e tornare a dare valore al gioco e al buon giocattolo è un regalo prezioso al mondo dell’infanzia. Grazie al gioco il bambino impara e sviluppa molteplici competenze: fisiche, mentali ed emotive. Il gioco è l’attività più importante per un approccio al mondo e giocare significa comprendere e imparare. Mentre gioca il bambino elabora idee e pensieri, allena i gesti e i movimenti, impara a relazionarsi, a conoscere e stare con gli altri, a sperimentare il valore delle regole, a gestire le proprie emozioni e forgiare la sua personalità, ad essere autonomo e sviluppare la capacità di risolvere problemi.
Il gioco è un percorso di conoscenza, proprio come leggere, e come tale ha bisogno di strumenti adeguati.
Quali sono questi strumenti? Come sceglierli? Come proporli?
Durante il workshop verrà dato ampio spazio a giocattoli e materiali che non hanno un utilizzo predeterminato, ma oggetti costituiti da materiale vario di uso quotidiano o di recupero o derivanti dalla natura oppure costruiti appositamente per un tipo di gioco aperto. In particolare si sperimenterà con parti sciolte naturali e si approfondiranno concretamente i diversi utilizzi di gioco e le molteplici variabili con l’obiettivo di:
– ampliare le conoscenze di giochi e giocattoli;
– riflettere su tempi e spazi di gioco;
– attivare la riflessione sull’importanza della qualità, bellezza ed estetica del giocattolo e suscitare riflessioni sul valore di giochi e giocattoli come mezzi educativi e sociali;
– ampliare il pensiero divergente intorno al tema.
Si accennerà alla storia del giocattolo e ai principali marchi.
Un workshop che vuole mettere il buon giocattolo al centro, che dona gli strumenti necessari per scelte mirate e consapevoli, che tocca con mano le varie possibilità di utilizzo e che consiglia su spazi e allestimenti a casa come a scuola.
Ogni partecipante alla fine del corso riceverà (via mail) una guida digitale fotografica con esempi concreti sulle “Parti sciolte naturali – giocare, creare, progettare per imparare a divertirsi a scuola e a casa”.
Iscrizioni: toctoc.bottega@gmail.com
Costo: 70 Chf compresa la guida al gioco
I posti sono limitati.